In data 8 novembre le docenti accompagneranno le classi terze alla mostra fotografica di Sebastião Salgado presso la Fabbrica del Vapore di Milano.
“Le fotografie paesaggistiche di Salgado
Vedute aeree della foresta – la mostra offre ai visitatori un’ampia panoramica di immense cascate e cieli tempestosi.
Fiumi volanti – la foresta amazzonica è l’unico luogo al mondo in cui il sistema di umidità dell’aria non dipende dall’evaporazione dagli oceani: ogni albero disperde centinaia di litri d’acqua al giorno, creando fiumi aerei anche più grandi del Rio delle Amazzoni.
Piogge torrenziali, nuvole, catturate drammaticamente, offrono uno spettacolo sempre diverso.
Montagne – Il Brasile vanta anche catene montuose, con cime avvolte nella nebbia e pendii inferiori ricoperti dalla foresta pluviale.
La foresta – un tempo chiamata “inferno verde”, oggi è considerata un tesoro naturale unico.
Anavilhanas – Isole nella Corrente, è un arcipelago che conta tra le 350 e le 450 isole di ogni forma immaginabile che emergono dalle acque scure del Rio Negro.
Le fotografie dedicate alle popolazioni indigene
Al centro della mostra gli ospiti trovano tre alloggiamenti che rappresentano le case indigene chiamate “ocas”. Insieme, questi spazi espongono 100 fotografie delle popolazioni dell’Amazzonia, insieme a interviste video dei leader indigeni. Questa parte è dedicata a 12 gruppi indigeni che Salgado ha immortalato nei suoi numerosi viaggi: Awa-Guajá, Marubo, Korubo, Waurá, Kamayurá, Kuikuro, Suruwahá, Asháninka, Yawanawá, Yanomami, Macuxi and Zo’é.
Il mondo di Salgado: una mostra attenta al tema ambientale
Nelle parole di Sebastião Salgado: “Questa mostra vuole ricreare l’ambiente della foresta amazzonica, che ho vissuto, documentato e fotografato per sette anni, dando la possibilità al visitatore di immedesimarsi e immergersi sia nella sua vegetazione rigogliosa sia nella quotidianità delle popolazioni native. Sono particolarmente felice di tornare con Amazônia ad esporre a Milano, la città che ha dato sempre molto spazio al mio lavoro, offrendo ai cittadini l’occasione di vedere le immagini che sono una testimonianza di ciò che resta di questo patrimonio immenso, che rischia di scomparire. Affinché la vita e la natura possano sottrarsi a ulteriori episodi di distruzione e depredazione, spetta a ogni singolo essere umano del pianeta prendere parte alla sua tutela”.
Gli studenti partiranno da scuola alle ore 10.45 e rientreranno alle ore 14.30 circa.
Si prega di munire gli studenti di:
- Pranzo al sacco;
- Due biglietti ATM per gli alunni che hanno già compiuto i 14 anni di età